ALCUNE DELLE NOSTRE PROPOSTE PER VOI

Sogni di pedalare lungo itinerari che attraversino borghi e monumenti medievali? Percorrere sentieri ricchi di testimonianze culturali? Gubbio ti offre la possibilità di unire il piacere di una passeggiata in bicicletta o a piedi ad una gita culturale, riscoprendo angoli medievali contornati da finestre incavate nella pietra ed addobbate con fiori profumati di mille colori.

Contattaci, concorderemo insieme il tipo di escursione da affrontare, basandoci principalmente sulle tue capacità fisiche. Un escursione guidata in Mountain Bike oltre ad offrirti sicurezza e rivangare racconti storici locali, si può trasformare in sedute di tecnica di guida. Pedalare in armonia con la natura è quanto di più bello ci possa essere, sentirne i rumori, odorarne gli aromi ed ammirarne i colori e le forme. Gubbio e il suo comprensorio offrono tanto in questo senso , le macchie mediterranee, le pinete, le strade sterrate ed i sentieri si intrecciano in una ragnatela di magia naturale ed artistica. In più potrai conoscere veramente la nostra città, salire per le vie strette e scendere per scalinate e un susseguirsi di incroci con fondo ciottolato (San Pietrini).

E' obbligatorio l’uso del CASCO.

I NOSTRI CASTELLI IN MTB

Oltre le Ville e i Parchi, nella nostra zona troviamo anche bellissimi castelli, un percorso non molto impegnativo e molto panoramico tocca due castelli, partendo dalla chiesetta della Vittorina percorriamo il sentiero francescano in direzione sud e arrivati in località di Ponte d’Assi svoltiamo  destra direzione San Cipriano, la strada inizia a salire dolcemente e su asfalto, pochi km e si innalza difronte a noi il castello di San Cipriano struttura del xv secolo, negli ultimi anni effetti sismici hanno procurato danni notevoli al castello ma è pur sempre un bel vedere, proseguiamo su strada sterrata a destra e dopo circa 1km svoltiamo a destra e saliamo leggermente, pochi metri e poi si scende velocemente , arriviamo in fondo alla valle, svolta secca a sinistra e saliamo 3km e arriviamo sulla strada asfaltata che svoltando a sinistra sale per altri 3 km circa, in vetta troviamo un bivio svoltiamo a sinistra indicazione  Castiglione ALDOBRANDO, Castiglione Aldobrando era la sentinella naturale per la sua posizione strategica e la straordinaria visuale di cui disponeva. Da qui il ritorno a Gubbio ha molte alternative la più veloce è la discesa su asfalto pochi km e siamo di nuovo immersi nella pianura eugubina.

    

Percorso impegnativo che si snoda interamente sul territorio a sud di Gubbio , dopo una prima parte su asfalto e in leg-gera discesa abbandoniamo la pianura per iniziare l’ascesa sulle colline che delimitano il confine con la val Tiberina , Gubbio alla nostra destra e il monte Tezio alla sinistra offrono punti panoramici meravigliosi , si scende velocemente verso il punto più a ovest del comune di Gubbio loc. Camporeggiano ( statale che porta in val Tiberina) non un metro di pianura che subito si sale ritornando verso la città di Gubbio .
Difficoltà: MEDIA
Terreno: ASFALTO 40%
STERRATO 60%

Il percorso si snoda per i primi km tra le colture locali quindi interamente pianeggiante, ci allontaniamo dalla città direzione est e arrivati in località Torre dei Calzolari tra la fitta boscaglia toccheremo il castello di Colmollaro un feudo dei Raffaelli, una meraviglia della nostra storia, di qui si prosegue superando la località di Branca saliamo lungo un viale sterrato arrivando in un borgo con il castello di Branca. Il percorso non ha più grosse ascese ma i continui sali e scendi rendo il rientro non facilissimo.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%

Il percorso prende il nome dal simbolo della città di Gubbio, i 5 colli rappresentano le cinque colline alle spalle della città , quindi iniziamo l’ascesa nei pressi della località Padule subito impegnativa che dopo km 2 si addolcisce appena si incontra la strada asfaltata, molto panoramica quando usciti dalla vegetazione troviamo alla nostra destra il monte Cucco e la sua valle. Proseguendo si arriva in vetta al monte Ingino, dove la meraviglia della Basilica obbliga uno stop per visitare il luogo dove si trova il patrono della città di Gubbio S.UBALDO. Un panorama unico sulla città e su tutta la piana eugubina. Ora proseguendo superiamo altri due colli con una forte ascesa e arrivati in località Mocaiana rien-triamo in città in leggerissima salita.
Difficoltà DIFFICILE
Terreno ASFALTO 30%
STERRATO 50%
SENTIERO 20%

Percorso facile che si distende lungo tutta la pianura locale , le molte stradine che delimitano i terreni agricoli creano una ragnatela fantastica di percorsi protetti dalle colline che ci circondano, sicuramente ideale per iniziare una vacanza in zona , ammirando la bellezza che ci offre la natura la storia e la nostra cucina.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%

Condividendo un piccolo tratto del percorso Francescano con i molti pellegrini che effettuano la tratta Gubbio Assisi, partiamo dalla chiesa della Vittorina e dopo circa km 4 arriviamo in loc.Ponte d’Assi, svoltiamo seguendo indicazione Mocaiana circa 800 mt e svoltando a sinistra il percorso diventa sterrato prima in pianura poi tenendo la destra saliamo leggermente e immersi tra oliveti e rimboschimenti di noci e ciliegi oltrepassiamo una barra verde per poi arrivare in vetta, qui il bosco ricco di querce ci regala una piacevole ombra scendendo verso uno dei laghi presenti all’interno del-la Tenuta di Fassia, laghi artificiali costruiti per l’irrigazione dei terreni, si risale e mantenendo Gubbio alla sinistra si ritorna sulla strada asfaltata scandendo velocemente, svoltiamo a destra e superiamo un’altra collina arrivando in locali-tà Colonnata, fantastico è il panorama siamo sulla statale che conduce a Perugia, scendiamo verso Gubbio e rientriamo percorrendo un tratto della vecchia ferrovia Branca -Gubbio.
Difficoltà: FACILE
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%

Con partenza dalla chiesetta della Vittorina, luogo di importanza religiosa, dove San Francesco incontrò e calmò il Lu-po di GUBBIO, ci portiamo verso sud attraversando la statale, pochi km di asfalto e il percorso diventa strada bianca, una piccola ascesa ci permetterà di ammirare un panorama meraviglioso della pianura Eugubina, siamo arrivati nella piccola Frazione di Monteluiano, da qui su asfalto si sale e oltrepassando l’agriturismo FARO ROSSO svoltiamo a de-stra dove un susseguirsi di sali e scendi fanno da contorno a una vista unica di tutta la vallata Eugubina, qualche km e si scende arrivando nella Frazione di Nerbisci ora il rientro in città è semplice con una leggerissima ascesa, attraversando piccoli borghi si rientra nella città di Pietra dove l’era del Medioevo splende in tutte le sue sfaccettature.
Difficoltà: MEDIA
Terreno: ASFALTO 50%
STERRATO 50%